EnergiCNA, il nuovo portale di CNA rivolto al mondo dell’energia

EnergiCNA è il servizio della CNA per permettere l’accesso delle Piccole e Medie Imprese agli incentiviper il risparmio energetico, erogati tramite il meccanismo dei Certificati Bianchi o TEE, Titoli di Efficienza Energetica.

  • Conosci il meccanismo dei Certificati Bianchi ma pensi che i tuoi interventi siano troppo piccoli per presentare i progetti?
  • Pensi che ci sia troppa burocrazia o che il meccanismo sia troppo complesso?

EnergiCNA è la risposta a tutti questi problemi: rivolgiti a noi con fiducia, la soluzione sarà sorprendentemente semplice. EnergiCNA aggrega gli interventi di risparmio energetico, anche i più piccoli che altrimenti andrebbero dispersi, valorizzandoli attraverso il meccanismo dei TEE, Titoli di Efficienza Energetica, e riconoscendo alle Imprese aderenti una quota molto vantaggiosa degli incentivi ottenuti.
Facciamo in modo che anche l’intervento più piccolo possa produrre un’entrata, con la massima trasparenza nei confronti delle Aziende Partner.

TEE per il trasporto pubblico e privato

Ancora schede TEE dal DM 28/12/2012:

http://www.gse.it/it/salastampa/news/Pages/Certificati-bianchi-pubblicate-7-nuove-schede-tecniche-approvate-con-il-DM-28-Dicembre-2012.aspx

Le ultime pubblicate sono:

• n.39E relativa alla “installazione di schermi interni per l’isolamento termico delle serre”;
 n.41E relativa all’ “utilizzo del biometano nei trasporti pubblici”;
• n.42E relativa alla “diffusione di autovetture a trazione elettrica per il trasporto privato”;
 n.43E relativa alla “diffusione di autovetture a trazione ibrida termoelettrica per il trasporto privato”;
• n.44E relativa alla “diffusione di autovetture alimentate a metano per il trasporto passeggeri”;
• n.45E relativa alla “diffusione di autovetture alimentate a GPL per il trasporto passeggeri”;
• n.46E relativa alla “pubblica illuminazione a led in zone pedonali”.

Sul tamburo: le nuove schede TEE 37 e 38

Scheda tecnica n. 37E – Nuova installazione di impianto di riscaldamento unifamiliare alimentato a biomassa
legnosa di potenza ” 35 kW termici. ………………………………………………………………………………………………………………
Allegato alla scheda tecnica n. 37E: procedura per il calcolo del risparmio di energia primaria ……………………….

Scheda tecnica n. 38E – Installazione di sistema di automazione e controllo del riscaldamento negli edifici
residenziali (Building Automation and Control System, BACS) secondo la norma UNI EN 15232 ………………….
Allegato alla scheda tecnica n. 38E: procedura per il calcolo del risparmio di energia primaria …………………………

Continua l’emanazione delle nuove schede TEE

​Il GSE informa che dal 23 maggio 2013 sono disponibili 4 nuove schede tecniche:

  • n. 33E – rifasamento di motori elettrici presso le utenze
  • n. 34E  – riqualificazione termodinamica del vapore acqueo attraverso la ricompressione meccanica
  • n. 35E – installazione di refrigeratori condensati ad aria e ad acqua in ambito industriale
  • n. 36E – rinstallazione di gruppi di continuità statici ad alta efficienza (UPS)
 A completamento di quanto disposto dal decreto 28 dicembre 2012 continua l’uscita delle nuove schede sui Titoli Efficienza Energetica.

L’elenco completo ed aggiornato delle schede può essere trovato qui:

http://www.gse.it/it/CertificatiBianchi/Modalit%C3%A0%20di%20realizzazione%20dei%20progetti/Schede%20tecniche/Pagine/default.aspx

Il nuovo decreto “certificati bianchi”, finalmente la bozza

E’ disponibile la bozza del nuovo decreto certificati bianchi (http://www.qualenergia.it/sites/default/files/articolo-doc/DM_Certificati-bianchi_4dic2012_bozza.pdf). Poichè è uno strumento rodato che l’Europa si appresta a copiarci le novità sono senz’altro interessanti.

Si segnala che si allargherà molto la platea di coloro che potranno presentare progetti, come ad esempio imprese industriali con consumo >= 1000 TEP/anno e soggetti civili con consumo >=100 TEP/anno. Sono specificatamente individuate le associazioni:

c) tramite società terze operanti nel settore dei servizi energetici, comprese le imprese artigiane e loro forme consortili;

C’è quindi una volontà di allargare la platea dei soggetti interessati anche ai piccoli e piccolissimi installatori.